Bando misure di sostegno per il "RILANCIO"

Bando "RILANCIO" a sostegno di  piccole attività, micro imprese e centri commerciali naturali del territorio colpiti dalle conseguenze dell'emergenza sanitaria.

Con la prima misura,  finanziata con 175 mila euro, si prevedono contributi per piccole attività, micro imprese, circoli privati autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande  e soggetti associativi che esercitano attività commerciale, oltre che per le spese sostenute per adeguarsi alle misure sulla sicurezza anti Covid 19  (mascherine, dispositivi per protezione oculare, disinfettanti, sanificazioni) e per investimenti sull'innovazione, anche per le spese sostenute per attività di comunicazione, marketing e promozione  per rilanciare il livello di domanda del mercato. Il nuovo bando amplia la platea dei beneficiari essendo rivolto a tutte le attività che dal 1 marzo al 31 maggio hanno subito un calo di fatturato uguale o superiore al 20% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Per le attività di recente avvio  il requisito di accesso prevede che la perdita media mensile sostenuta dal 1 marzo al 31 maggio 2020 sia maggiore del 20% rispetto al fatturato medio mensile ottenuto dall'inizio dell'attività. I contributi sono previsti fino al 70%, per un massimo di 500 euro, delle spese sostenute.

La seconda misura di sostegno prevede un plafond di 25 mila euro destinato ai Centri Commerciali Naturali del territorio, Capannori, Marlia, Segromigno in Monte, Segromigno in Piano,  Guamo e Coselli e alle aggregazioni di attività per la realizzazione  di eventi di animazione delle frazioni e promozione  e valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti.     In questo caso i contributi, sempre fino al 70% delle spese sostenute, possono raggiungere un massimo di 5.000 euro.

Requisiti del richiedente

Per l’accesso al contributo tutti i soggetti debbono attestare mediante autocertificazione(ai sensi degli artt. 46 e 47 d.p.r. 445/2000) o, se preferiscono, mediante produzione di idonea documentazione:

  1. l’iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio o altro albo, ove dovuta;
  2. l’insussistenza di cause di esclusione – di carattere civile, penale, fiscale e previdenziale, oltre che in relazione al rispetto dei contratti collettivi di lavoro -  della capacità di tenere rapporti economici con la Pubblica Amministrazione;
  3. il  rispetto del limite "de minimis" per quanto previsto dai Regolamenti UE 1407/2013 o 1408/201

Come fare

La domanda di contributo, redatta su apposito  modello disponibile sul sito del Comune può essere presentata con le seguenti modalità:

  • consegnata a mano al Protocollo del Comune;
  • inviata per Pec (posta elettronica certificata) all'indirizzo pg.comune.capannori.lu.it@cert.legalmail.it  specificando nell'oggetto 'Bando rilancio imprese -Covid 19'; 
  • per raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a:
    Comune di Capannori- Ufficio Promozione del territorio, Toponomastica e Polo tecnologico, piazza Aldo Moro, 1 - 55012 Capannori
    (sulla busta va riportata la dicitura  'Bando rilancio imprese -Covid 19').

Per informazioni: promozione.territorio@comune.capannori.lu.it.

Quando

Fino al 31/12/2020

Cosa occorre

Dove rivolgersi

Ufficio Promozione del Territorio Toponomastica e Polo Tecnologico – tel. 0583/428318 - mail: promozione.territorio@comune.capannori.lu.it

    ORARI

    Lun Mar Mer Gio Ven Sab
    9-13 9-13 9-13 9-13 9-13 9-13
    15-18     15-18    

    TEMPI

    Successivamente all'adozione del provvedimento di ammissione al contributo, il Comune di Capannori procede all’erogazione dello stesso sul conto corrente indicato dell’operatore economico a seguito di apposita rendicontazione presentata dal richiedente.

    Per quanto riguarda la richiesta di contributo per  le spese per l’acquisto di beni e servizi per lo svolgimento in sicurezza delle attività la rendicontazione può essere inviata al Comune di Capannori – Settore Servizi al Cittadino, Sviluppo Economico e Polo Tecnologico, entro 30 giorni dalla ricevimento della comunicazione di assegnazione del contributo, mediante mail o PEC. Alternativamente, al fine di accorciare i tempi di liquidazione dei contributi, la rendicontazione può essere comunque presentata contestualmente alla domanda In tal caso, il Comune procederà alla liquidazione senza che il soggetto beneficiario invii ulteriore documentazione, salvo la richiesta di eventuali integrazioni per presentazione di documentazione incompleta.

    Costi e modalità del pagamento

    Normativa di riferimento

    Note

    I contenuti di questa pagina sono aggiornati al giorno 20 dicembre 2021, ore 11:35