'Buoni servizio' fino ad un massimo di 400 euro per le famiglie con bambini che frequentano gli asili nido privati autorizzati e accreditati

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2019, Comunicati Stampa, Politiche educative, Evidenza, Grandi temi, La scuola al centro
L'assessore Francesco Cecchetti

Anche per il prossimo anno educativo saranno messi a disposizione  'Buoni servizio' quale aiuto concreto per le famiglie con bambini, che essendo in lista di attesa per i servizi comunali di prima infanzia (3-36 mesi) gestiti direttamente dal Comune, iscrivono i propri figli ai nidi privati autorizzati e accreditati con l'ente comunale. I 'Buoni servizio' sono finanziati dalla Regione Toscana con risorse provenienti dai fondi regionali, statali e dell'Unione Europea per assicurare pari opportunità all'accesso ai servizi educativi, avendo l'amministrazione comunale di Capannori  aderito al "POR FSE 2014-2020 Avviso pubblico finalizzato al sostegno dell'offerta dei servizi per la prima infanzia (3-36 mesi) per l'anno educativo 2019/2020.

Le famiglie che hanno i figli inseriti nella graduatoria dei nidi d’infanzia comunali di Capannori per il prossimo anno educativo e con un Isee in corso di validità inferiore a 27mila euro  possono fare domanda per l'ottenimento dei 'buoni' entro e non oltre il prossimo 30 agosto presso l'Ufficio Politiche Culturali e Prima Infanzia del Comune.

Il contributo può avere un importo massimo di 400 euro mensili e viene assegnato fino ad esaurimento delle risorse disponibili, che verranno erogate dalla Regione Toscana. Il contributo andrà a coprire la differenza tra la retta che la famiglia avrebbe pagato nella struttura comunale calcolata in base all’Isee e quella della struttura privata autorizzata e accreditata per i mesi di effettiva frequenza.  I bonus sono 'spendibili' anche presso strutture autorizzate e accreditate anche di altri Comuni che hanno fatto regolare manifestazione di interesse.  

“I 'Buoni servizio' rappresentano un importante sostegno concreto per quelle famiglie che non sono riuscite ad accedere ai servizi per la prima infanzia gestiti direttamente dal Comune – afferma l'assessore alla scuola Francesco Cecchetti-. Una misura significativa finalizzata a garantire a tutti l'accesso ai servizi di prima infanzia che sono di fondamentale importanza  principalmente per l'educazione dei più piccoli, ma anche per consentire ai genitori e, in particolare alle mamme, di conciliare il lavoro con la cura dei figli”.   

I nidi privati autorizzati ed accreditati che hanno manifestato l'interesse ad aderire al progetto e a mettere a disposizione posti – bambino  sono i seguenti: Cosimo, Marlia (Capannori); Angelo Custode, Tassignano (Capannori); Lo Scirocco, Lucca; Il Sole e la Luna, Lucca; Alice (Porcari); Gian Burrasca (Montecarlo); Il Cucciolo, Cascine di Buti (Buti), Via il Ciuccio, Borgo a Buggiano (Buggiano); Il Ranocchio (Ponte Buggianese).

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