Bobo Rondelli ha ricevuto il premio 'Lucca Underground Festival' per la diffusione della cultura underground. La consegna del riconoscimento è avvenuta sabato scorso ad Artè nell'ambito della serata di apertura della rassegna “Capannori Underground Festival” dedicata alla 'cultura alternativa', che ha visto protagonista proprio il cantautore, poeta e attore livornese che ha presentato il suo libro autobiografico “Che hai da guardare” edito da Mondadori. Una serata che ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico.
Il premio 'Lucca Underground Festival' sarà consegnato sabato prossimo (19 ottobre) anche a Valerio Massimo Manfredi personalità di fama internazionale, archeologo, scrittore e conduttore televisivo che nell'ambito del Festival sarà ad Artè per presentare la sua ultima fatica letteraria “Quinto comandamento”.
"Bobo si conferma un artista eccezionale, capace di commuovere, divertire e soprattutto di emozionare e di rinnovarsi continuamente - afferma Gianmarco Caselli, ideatore e direttore di Capannori Underground Festival-. Per noi è stato e sarà un punto di riferimento non solo come artista ma anche come uomo. Un esponente importante della cultura alternativa e per questo abbiamo voluto conferirgli questo premio. Premio che sabato prossimo conferiremo anche a Valerio Massimo Manfredi scrittore di fama internazionale”.
“È stato molto bello avere Bobo Rondelli, vero artista 'underground' sul palco di Arte'. La sua spiazzante performance così piena di vita vissuta è stata veramente unica- affermano l'assessore alla cultura Francesco Cecchetti e il consigliere comunale Marco Bachi-. Ripercorrere insieme a lui 26 anni di carriera, parlare apertamente dei rapporti conflittuali con genitori e figli è stato davvero illuminante. Più che meritato quindi il premio di 'Lucca Underground Festival' che sabato prossimo sarà conferito ad un altro grande esponente della cultura alternativa di fama internazionale Valerio Massimo Manfredi”.
Negli anni passati il premio 'Lucca Underground Festival' è stato assegnato a Lamberto Bava, Massimo Zamboni dei Cccp/Csi, Rick & Clive di Videomusic e Vauro.
