Messi a dimora in Pizzorna gli abeti consegnati dai cittadini al Comune dopo le festività natalizie

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Avviso: i contenuti di questa pagina sono aggiornati al giorno 29 aprile 2024, ore 15:37

Anni, 2023, Comunicati Stampa, Ambiente, HomePage
La piantumazione degli abeti in Pizzorna

Sono stati messi a dimora ieri (mercoledì) in un’area delle Pizzorne, gli abeti utilizzati per l’albero di Natale, che i cittadini hanno portato nelle scorse settimane al punto di raccolta situato dietro la sede comunale, istituito per il secondo anno consecutivo dall’amministrazione comunale. Presente alla piantumazione realizzata  in collaborazione con il Consorzio Forestale di Villa Basilica rappresentato da Giovanni Ciniero, Marco Ricci e Giovanni Bertilacchi,  l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro. Gli abeti sono stati piantati dopo essere stati selezionati in base al loro stato di conservazione e alla compatibilità della specie con il paesaggio ambientale delle Pizzorne.

“Intendo ringraziare tutti i cittadini che hanno aderito alla nostra iniziativa finalizzata a dare una seconda vita agli abeti utilizzati per fare l’albero di Natale, che così possono continuare il loro ciclo vitale con conseguenti benefici per l’aria che respiriamo quale azione per la lotta al cambiamento climatico - afferma l’assessore all’ambiente, Giordano Del Chiaro - . L’obiettivo è anche quello di incentivare l’uso di abeti naturali per l’albero di Natale  che una volta nuovamente piantati possono continuare a crescere e a donarci il loro prezioso ossigeno, al posto di quelli in plastica o comunque non ecologici che dopo qualche anno di utilizzo inevitabilmente  finiscono tra i rifiuti indifferenziati. Gli alberi sono stati messi a dimora in un’area dedicata, in gestione del Consorzio Forestale, con l’intenzione di creare un parco degli alberi di Natale, poiché le Pizzorne costituiscono certamente l‘habitat più idoneo per gli abeti che per crescere bene hanno bisogno di un’altitudine di almeno 800 metri. Durante l’estate provvederemo alla loro innaffiatura incaricando ditte consortili del posto”. 
 

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