Civiltà contadina della Piana

La sezione etnografica del Museo dedicata alla Civiltà contadina della Piana di Lucca si articola su tre temi specifici.

Il granturco Sessantino

Il primo argomento affrontato nel percorso di visita è la coltura del granturco Sessantino che veniva effettuata sistematicamente sullo stesso terreno della coltura del grano dopo la sua mietitura, permettendo annualmente un secondo raccolto: caratteristica distintiva del territorio, riconosciuta come unica in Italia. In ragione di tale avvicendamento le pannocchie, seppur mature, al momento della raccolta annuale non erano ancora del tutto essiccate; se ne facevano dunque dei mazzi che venivano appesi alle facciate delle case affinché il sole e il vento completassero l’operazione in modo naturale.

In esposizione si possono osservare alcuni attrezzi necessari al relativo ciclo produttivo: preparazione del terreno, semina, concimazione, irrigazione, raccolta, sfogliatura, essiccazione, sgranatura, pulizia e ventilazione.

La sezione è arricchita da pannelli di foto, disegni e riproduzione di documenti d’epoca che illustrano il succedersi delle varie operazioni e ne completano la comprensione.

I fagioli della Lucchesia

Il secondo tema affrontato è la coltura del fagiolo, praticata spesso insieme a quella del granturco Sessantino, di cui il fagiolo, seminato normalmente negli stessi solchi, seguiva in parte il ciclo.

Anche in questo caso, oltre agli attrezzi usati, un ricco corredo di immagini illustra le varie fasi di lavorazione.

In mostra, un assortimento delle varie qualità delle semi legate alla tradizione del territorio.

Da sottolineare l’importanza alimentare delle due colture per il sostentamento della popolazione locale nel tempo passato: il fagiolo, col suo apporto proteico, era stato definito “la carne dei poveri”. Attualmente è in forte espansione la riscoperta dei piatti tradizionali a base di farina di granturco e/o di fagioli da parte della ristorazione locale.

 

Le antiche misure a volume per gli aridi

Il percorso si conclude con una ricca collezione di antichi strumenti per la misura a volume degli “aridi”, usati nei tempi passati per cereali, legumi, castagne, sfarinati, …

Diversi per capacità da zona a zona, anche se con piccole differenze, sono rimasti in uso anche molto tempo dopo l’introduzione del sistema metrico decimale.

Requisiti del richiedente

Come fare

L'accesso e tutti i servizi sono gratuiti. Per usufruire del prestito bibliotecario è necessario iscriversi in sede.

Quando

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Dove rivolgersi

Museo Athena, via Carlo Piaggia, 74, Capannori, piano terra

  • Museo Athenahttps://g3w-suite.comune.capannori.lu.it/it/map/athena/?map_extent=1626050,4855113,1626874,4855538

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Museo Athena
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