Descrizione e scopo
L’idea progettuale è stata concepita prevedendo due macro fasi, l’una propedeutica all’altra:
PRIMA FASE: dedicata alla creazione di un percorso partecipativo durante il quale indagare cosa vorrebbero trovare i giovani in una biblioteca, quali i bisogni ai quali essa può rispondere.
SECONDA FASE: si propone di lavorare sui temi emersi durante il percorso partecipativo, e di progettare attività utilizzando i linguaggi più consoni.
Queste saranno le linee di indirizzo per le azioni progettuali prospettate, chiaramente adattando le stesse alle indicazioni che emergeranno durante gli incontri partecipativi che vedranno principali protagonisti i ragazzi:
- attività per affrontare il tema della dipendenza dai social network e stimolare le dinamiche aggregative;
- percorsi partecipativi e di ricerca-azione tra i ragazzi e percorsi legati alle nuove metodologie di coinvolgimento degli stessi all’interno delle biblioteche;
- organizzazione di spazi di gioco, supportati dalla realizzazione di un game corner e dall’acquisto di giochi in scatola;
- sperimentazioni di “lettura young” attraverso l’utilizzo di generi diversi (fantasy e graphic novel) e testi di varia natura (canzoni, racconti, etc) che prevedano l’utilizzo non solo di libri, ma anche di altro, come testi di canzoni, fantasy;
- percorsi di formazione teatrale, tramite letture di storie originali e esperienze di speech time e public speaking;
- laboratori di doppiaggio cinematografico, con nuove tecniche ispirate al mondo dei social, come youtube, tik tok, ecc. volte all’acquisizione di strumenti nuovi e alla scoperta del dietro le quinte del mezzo digitale;
- laboratori di creazione di audio-libro e di video-libro, su opere già esistenti e selezionate dai partecipanti e su storie elaborate dai partecipanti stessi, in modo autonomo o guidato con tecniche attive;
- laboratori sulle realtà virtuali sia sul piano tematico che educativo;
- laboratori specifici sulla lettura, inserendo anche caratteri innovativi, ancora poco esplorati nelle biblioteche, come l’acquisizione di servizi innovativi digitali;
- percorsi e laboratori sul tema del marketing e memoria del territorio, che vadano a valorizzare le risorse presenti;
- attività di orientamento lavorativo e scolastico;
- attività di sportello informativo relativo al benessere dei giovani, prevenzione delle discriminazioni di genere;
- attività di educativa di strada per far conoscere l’opportunità delle attività proposte all’interno delle biblioteche;
- attività di promozione culturale attraverso incursioni di mezzi mobili ad hoc che creeranno occasioni di ingaggio e di ricostituzione della relazione tra giovani e mondo culturale in generale;
- attività formative sulle varie tematiche proposte dai ragazzi, che si adeguino ai bisogni da loro espressi;
- laboratorio sul benessere che verta sulle tematiche relative a: educazione all’affettività e alla gestione dei conflitti, educazione alla sessualità, educazione alla sicurezza, educazione alla legalità, educazione alimentare, prevenzione delle dipendenze;
- adeguamento degli spazi e delle attrezzature in dotazione alle biblioteche per permettere una fruizione ottimale dei servizi, anche tramite l’acquisto e l’implementazione di apparecchiature informatiche e dotazioni librarie particolari, anche audio-video o altri tipi di ausili;
- promozione della lettura.