E' stato prorogato fino a mercoledì 10 aprile compreso il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale, comprese la parti del territorio poste a una quota oltre i 200 metri di altitudine.
Lo ha deciso la Regione Toscana considerato il perdurante rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle condizioni climatiche che possono favorire l'innesco e la propagazione di incendi. Anche per i prossimi giorni, infatti, le previsioni meteo indicano scarsità di pioggia con conseguente bassa umidità dell'aria.