Ecco il "CarnevalMarlia 2020": cinque domeniche dal 2 febbraio al 1° marzo. Ingresso gratuito

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2021, 2020, Comunicati Stampa, Volontariato, Evidenza
L’assessore al volontariato, Serena Frediani e il presidente del comitato CarnevalMarlia, Pierangelo Paoli assieme a tre volontari del CarnevalMarlia

Da quest’anno il CarnevalMarlia torna al gran completo. Per l’edizione 2020 è infatti stato recuperato anche l’ultimo dei carri allegorici che aveva subito danni nell’incendio del 2018, quello del rione Santa Caterina. Saranno quindi sei i “giganti di cartapesta” che per cinque domeniche, dal 2 febbraio al 1° marzo dalle ore 14.30, riempiranno di allegria, colori e musica piazza del Mercato e una parte di via Paolinelli a Marlia. Sono attesi migliaia di bambini.

L’ingresso alla manifestazione, promossa dal Comitato CarnevalMarlia e dal Comune di Capannori in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, sarà ancora gratuito grazie al sostegno economico da parte di tutti i soggetti promotori.

Sono questi i punti di rilievo del CarnevalMarlia 2020 che è stato presentato stamani (venerdì) negli hangar dove vengono realizzati i carri, dall’assessore al volontariato, Serena Frediani, e dal presidente del comitato CarnevalMarlia, Pierangelo Paoli.

“Siamo davvero contenti che tutti i carri di cartapesta siano stati recuperati, restituendo quindi alla comunità il prezioso patrimonio di questa storica manifestazione che ogni anno richiama tantissime famiglie da tutta la Piana di Lucca – commenta l’assessore al volontariato, Serena Frediani -. Il merito va a tutti i volontari del comitato CarnevalMarlia che, con passione e grande impegno, portano avanti una lunga tradizione. Fa piacere notare anche anche il programma sia avvincente, segno che c’è voglia di far divertire le persone di ogni età. Ci sono quindi tutti gli ingredienti affinché l’edizione 2020 sia più che mai di successo”.

“Abbiamo avuto un gran da fare in questi mesi per recuperare l’ultimo carro – aggiunge il presidente del comitato CarnevalMarlia, Pierangelo Paoli -. Siamo però riusciti a completare il lavoro e siamo sicuri che il pubblico apprezzerà il risultato finale. Questo carro ci permette di tornare al completo con sei carri e di offrire un’ulteriore attrazione. Le occasioni di divertimento di sicuro non mancheranno, perché il programma che abbiamo preparato è particolarmente ricco. Ringrazio il Comune di Capannori e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il cui sostegno è per noi vitale”.

I carri del CarnevalMarlia 2020 saranno sei e su tutti i bambini potranno salire. Aprirà il corso mascherato quello del Marillone – il pagliaccio simbolo della manifestazione – dove ci sarà un animatore che farà giocare i piccoli. Saranno presenti anche quelli dei rioni Ponticello – Selvette (dal titolo “Con i soldi della banda vivon tutti in pompa magna”), La Fraga (Buon appetito...il carnevale è servito),San Donnino (Ragazzi si parte...andiamo su Marte) e Santa Caterina (Salviamo la natura?). Inoltre ci sarà quello, più piccolo, delle scuole “Don Aldo Mei” della Piana di Lucca. Inoltre tutte le domeniche sfileranno varie mascherate delle scuole primarie di Capannori con tanti bambini, insegnanti e genitori in maschera nonché la mascherata dell’oratorio della parrocchia di Marlia.

Fra le attrazioni principali ci sarà anche Mago Bolla con due “Cuccioli di Carnosauro”, che cammineranno fra la gente e saranno cavalcati da cavalieri domatori.Non mancheranno nemmeno stand gastronomici con frati, pasta fritta, pizze, ghiottonerie e fiera di beneficenza.

Il CarnevalMarlia è uno storico carnevale le cui origini risalgono al 1904 e che dal 1978 si svolge così come lo conosciamo oggi.

 

Programma completo

Domenica 2 febbraio - 1° corso mascherato, con sfilata dei carri allegorici, delle mascherate.

• Presenta Adele - Animazione musicale con “Adele Group”

• Animazione per bambini con trucca bimbo, sculture di palloncini e bolle di sapone giganti con Galaxy Animation.

• Mago Bolla con 2 dinosauri “Cuccioli di Carnosauro

• Partecipazione della “Filarmonica G. Puccini di Colle di Compito

• Presenza della mascherata delle Scuole Don Aldo Mei - Omaggi per i bambini

 

Domenica 9 febbraio - 2° corso mascherato, con sfilata dei carri allegorici, delle mascherate.

• Animazione musicale sul palco e divertimento per i più piccini con trucca bimbo, sculture di palloncini e bolle di sapone giganti con Galaxy Animation.

• Mago Bolla con 2 Dinosauri “Cuccioli di Carnosauro

• Presenza della mascherata delle Scuole Don Aldo Mei - Omaggi per i bambini

 

Domenica 16 febbraio - 3° corso mascherato, con sfilata dei carri allegorici, delle mascherate.

• Animazione musicale con “Il Basso Parlante

• Mago Bolla con 2 Dinosauri “Cuccioli di Carnosauro

• Animazione con trucca bimbo, sculture di palloncini e bolle di sapone giganti con Galaxy Animation.

• Presenza della mascherata delle Scuole Don Aldo Mei - Omaggi per i bambini

 

Domenica 23 febbraio - 4° corso mascherato, con sfilata dei carri allegorici, delle mascherate.

• Per i più piccoli divertimento assicurato con trucca bimbo, sculture di palloncini e bolle di sapone giganti con Galaxy Animation..

• Presenza della mascherata delle Scuole Don Aldo Mei - Omaggi per i bambini

 

Domenica 1° marzo – 5° corso mascherato, con sfilata dei carri allegorici, delle mascherate.

• Per i più piccoli divertimento assicurato con trucca bimbo, sculture di palloncini e bolle di sapone giganti con Galaxy Animation..

• Partecipazione della Banda “A. CATALANI” di Marlia

• Omaggi per i bambini

 

Per ulteriori informazioni: www.carnevalmarlia.org, Facebook “Carneval Marlia”.

La storia del CarnevalMarlia

Le prime notizie certe del Carnevale a Marlia risalgono ai primi del Novecento e precisamente al 1904, con feste in piazza e nelle ville.

Nel 1909 per la prima volta fu dato l'avvio al corso mascherato, simpatico corso dove il verde trionfava in tutte le gamme nei carri carnevaleschi, il percorso di svolgeva dal "Catraccio"a Santa Caterina e nei pressi del Piazzale della Chiesa si ergevano i palchi per gli spettatori di riguardo. Un pubblico eccezionale concorse al successo dei questa prima manifestazione.

Numerosi carri a soggetto folti di maschere presero parte alla gara ed il primo premio fu assegnato a "Le sartine al Carnevale" feste notturne completarono il programma che raccolse tanto gradimento del pubblico. L'anno successivo 1910 atteso il successo precedente, il corso mascherato tornò a snodarsi lungo lo stesso percorso con i suoi numerosi carri a soggetto. Il primo premio fu assegnato a "Muzio Scevola", poi la sera trattenimenti danzanti frequentatissimi.

Nel 1922 il carnevale dopo la Grande Guerra torna a trionfare facendo anzi udir più chiaro il suo canto di allegria, il corso si svolge sul percorso "Catraccio" (attuale Monumento ai Caduti), Piazza della Chiesa, il primo premio viene assegnato al soggetto "Epopea Nazionale". Nel 1928 fanno la comparsa i carri lavorati con gesso e carta, progresso carnevalesco che porta un più agevole sfruttamento dei soggetti, qui la vittoria spetta al carro con il titolo di "Pinocchio".

Nel 1930 il percorso viene modificato, va dalla Piaggiola alla Piazza del Monumento ai Caduti (vecchia loc. Catraccio), per la prima volta il carnevale di Marlia ha la sua canzonetta "Marlia in
carnevale" un brioso one-step, i carri crescono di numero e la vittoria spetta al carro "La Fioraia".
L'organizzazione era curata non da un comitato come oggi, ma dalla Banda, Folgore e dall'Associazione Combattenti, alle quali si aggiunge poi nell'epoca del fascismo il Fascio, responsabile del cambiamento di percorso.

I primi carri allegorici erano costruiti semplicemente e trainati da buoi, la costruzione era curata dai tre terzi di Marlia: La Pieve, San Donnino e San Martino in Ducentola. I carristi nutrivano una rivalità molto accesa, e si impegnavano anche finanziariamente per la buona riuscita della manifestazione, scambiandosi addirittura articoli pungenti sui quotidiani di allora. Insieme a questi carri trainati da buoi con figure inanimate, sfilavano le prime automobili ornate di fiori, e le maschere dove gli adulti la facevano da padrone. 

Questa formula è andata avanti fino la 1956; dopo per mancanza di volontari e di spazi c'è stato uno stop alla sfilata dei carri; si organizzavano giornate sul piazzale della chiesa per i ragazzi con i cavalli e la carrozza di "Toschi Omero".

Il Carnevalmarlia come lo conosciamo oggi, rinasce nel 1978. Il corso mascherato si svolge da piazza del Mercato lungo via Paolinelli, nel primo periodo c'è anche la presenza di una struttura per spettacoli all'interno del marcato "Il Tendone" come tutti lo chiamavano, un teatro tenda di un circo dove si organizzavano feste e spettacoli, e la domenica pomeriggio durante le sfilate la discoteca, dentro "Il Tendone" si sono esibiti nei vari anni molti personaggi del mondo dello spettacolo, Ricchi e Poveri, Pupo, Gigi e Andrea, Iva Zanicchi, Fabio Ceccherini, Alice, Riccardo Fogli, Donatella Rettore e Gianni Morandi.

Il resto è storia dei nostri tempi. 

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