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Conferenza stampa Stanno tutti bene

L’appuntamento con il festival culturale “Stanno Tutti Bene” si rinnova: da mercoledì 4 a domenica 8 agosto si tiene la seconda edizione del format estivo capace di unire la musica di grandi artisti nazionali e internazionali, teatro, autori, cibo e vino di qualità.

Il festival è stato presentato questa mattina a Capannori, in piazza Aldo Moro, da Francesco Cecchetti, assessore alla cultura del Comune di Capannori, Daniele Pacini di Salamini e Claudia Santolini di Lillero.

Ogni sera, a partire dalle 18, nelle vigne della Tenuta Lenzini si terranno presentazioni di libri, performance artistiche e tre concerti. Tutti i partecipanti godranno dell’offerta gastronomica di alcuni tra i migliori ristoranti di Capannori e della Lucchesia, da consumare in una splendida area picnic allestita tra i filari, bevendo i vini prodotti dalla cantina biodinamica di Gragnano.  

Stanno Tutti Bene è un’iniziativa di Lillero, associazione di promozione sociale che si occupa di riuso, consumo sostenibile e legami tra persone. La produzione è affidata a Salamini snc, azienda locale che si occupa di servizi tecnici per lo spettacolo e di organizzazione di eventi, in collaborazione con l’azienda agricola Tenuta Lenzini.

IL PROGRAMMA (presto online su www.stannotuttibene.it)

Ricchissimo il programma di questa seconda edizione. Ci sarà la possibilità di ascoltare e “assaggiare” una grande varietà di musica, da quella cubana con i Timba Cuban (un progetto di recupero musicale della tradizione cubana, il 4 agosto) a quella slava con Duoende, il duo composto da Giulia Grassi e Francesco Berrafato (4 agosto); dal rocknroll/beat/surf dei We love surf (house band del festival, si esibirà tutte le serate) alla Sinfonico Honolulu, ukulele orchestra composta da otto elementi tra cui sei ukulele, la prima e la più importante orchestra italiana dedicata a questo strumento (il 5 agosto). E poi un giovane emergente, Folcast, una delle migliori sorprese del Festival di Sanremo 2021; un grande cantautore come Daniele Silvestri (8 agosto) e l’eleganza del duo musicale Musica Nuda, il progetto di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (6 agosto).

Ogni giorno nello spazio letterario Paolo Ciampi presenterà un autore di portata nazionale invitato a presentare il suo personale ingrediente necessario davvero per Stare Tutti Bene.

E, ancora, uno spazio quotidiano dedicato alle donne con “La fontana di Chiara”, con Chiara Foianesi e le sue letture recitate con testi di Lella Costa, Stefano Benni, Franca Valeri, Dorothy Parker.


Nell’estate dello scorso anno, Stanno Tutti Bene è stata una scommessa vinta: «Era primavera inoltrata. Quella primavera. Come lavoratori dello spettacolo eravamo fermi da mesi. I contagi vertiginosi, le code fuori dagli alimentari, il rincorrersi dei Dpcm in tv. Si intravedeva una tregua e c’era bisogno di viverla, ma senza l’avvilente compromesso della virtualità. Sentivamo che era necessario dare un segnale preciso di ripartenza culturale, proprio quando sembrava impossibile. Abbiamo sentito che era necessario e noi l’abbiamo fatto. Altri no. E non so neanche dirlo quanto sia stato faticoso, perché poi è stato così bello da aver avuto bisogno di rifarlo. Produrre ‘Stanno Tutti Bene’ nel 2020 è stato una sorta di atto di fiducia: è al sentire delle persone che abbiamo affidato musica, narrativa, arti performative», afferma Daniele Pacini di Salamini.

«Siamo felici di ospitare anche nel 2021 ‘Stanno Tutti Bene’. Le pratiche agricole biodinamiche che seguiamo da una decina d’anni ci hanno insegnato il valore della resilienza. Abbiamo quindi il piacere di ospitare le persone in vigna, perché possano godere dopo un altro anno complicato di un ambiente salubre, in cui tornare a far festa e a stare vicini», dicono Benedetta Tronci e Michele Guarino di Tenuta Lenzini.

«È con vera soddisfazione che anche quest'anno abbiamo contribuito alla realizzazione di questo Festival organizzato da Lillero che lo scorso anno ha fatto registrare uno straordinario successo di pubblico. Una manifestazione culturale di grande qualità che unisce musica, performance, letteratura ed enogastronomia ospitando anche artisti di fama nazionale e che rientra a pieno titolo nel grande cartellone culturale che caratterizza l'estate capannorese. Una manifestazione che alla cultura e allo spettacolo unisce socialità e condivisione e che porterà nuove persone a conoscere il nostro territorio che, come dimostra questo evento, possiede location meravigliose come la Tenuta Lenzini di Gragnano» afferma l'assessore alla Cultura del Comune di Capannori, Francesco Cecchetti.

«Per la nostra associazione Lillero quella di Stanno Tutti Bene è l'occasione di far festa e offrire un momento di convivialità. Da sempre ci facciamo promotori dello stare bene insieme: lo stesso nostro negozio di baratto vuole essere, oltre che un'opportunità per riutilizzare gli oggetti e quindi consumare in modo più sostenibile, uno spazio di aggregazione. Da noi le persone si incontrano, mentre i ragazzi volontari crescono e fanno amicizia, scoprendosi e prendendosi le loro responsabilità nella gestione delle attività. Nei 5 giorni di Stanno Tutti Bene dello scorso anno abbiamo assistito alla stessa magia: tanta fatica, tante preoccupazioni ma anche tanta gioia e soddisfazione. Vedere un gruppo di 30 ragazzi under 30 che ha gestito con passione ed attenzione le attività operative che hanno permesso ai 5 giorni di filare lisci, è una bella sensazione. E ancora meglio è stato vedere come questi cinque giorni hanno reso il nostro gruppo ancora più entusiasta, unito e intraprendente. Per questo ci piace Stanno Tutti Bene: offre una grande occasione a tutti. Crescita ai giovani impegnati nell’organizzazione, divertimento ai suoi ospiti e spazio a tutti gli artisti e musicisti coinvolti. Siamo felici di fare la nostra parte anche quest'anno», conclude Violetta Menconi, presidente di Lillero.


IL CROWDFUNDING
Stanno Tutti bene è un festival organizzato nel rispetto del paesaggio, della cultura e dell’economia locale e in un’ottica di inclusività e partecipazione. Il Festival è un progetto per la comunità e della comunità che nella scorsa edizione ha già ottenuto il sostegno di molte aziende locali - grandi e piccole - e anche quello di istituzioni come il Comune di Capannori, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Anche quest’anno, come nel 2020, l’ingresso a tutte le serate è gratuito. Per sostenere la realizzazione di una seconda edizione di Stanno Tutti Bene ancora più bella, più ricca e accogliente, Lillero APS promuove per un mese a partire da oggi (1° luglio) una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Eppela (www.eppela.com/stannotuttibene). Per ogni serata del festival sono a disposizione dei sostenitori mille premi, tra i 5 e i 250 euro. Il sostegno al crowdfunding vale come prenotazione che garantisce l'accesso all'area festival ma non all'arena concerti principale. Le modalità definitive di accesso verranno comunicate sul sito e sulle pagine social del festival.


SCENA UNITA
A rendere possibile questa seconda edizione del festival Stanno Tutti Bene è anche un finanziamento ricevuto nell’ambito del bando 2021 di “Scena Unita - per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo”, fondo privato gestito da Fondazione Cesvi - organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub.
Scena Unita, frutto di una intuizione del cantante e influencer Fedez, nasce per dare un concreto e immediato aiuto ai lavoratori e alle maestranze del mondo della musica e dello spettacolo colpiti duramente ed impossibilitati ad operare e, al contempo, per sostenere progettualità per la ripartenza del settore. Il festival promosso da Lillero, Salamini e Tenuta Lenzini è uno dei 106 progetti finanziati nell’ambito del terzo bando di Scena Unita con hanno un valore totale di oltre 7,9 milioni di euro e un contributo complessivo di 2,5 milioni di euro a fondo perduto.


LA PRIMA EDIZIONE
Nell’estate del 2020 Stanno Tutti Bene ha acceso il sorriso di oltre cinquemila persone di tutte le età, che tra le vigne e l'oliveto della Tenuta Lenzini hanno preso parte alle numerose iniziative culturali offerte, tutte a ingresso gratuito. I numeri del festival restituiscono l'immagine di una comunità coesa e desiderosa di ripartire dalla cultura, nel pieno rispetto delle regole: nei cinque giorni sono stati ben 35 i musicisti e i performer che hanno proposto 11 spettacoli musicali e 20 performance artistiche, sono stati presentati cinque romanzi di tiratura nazionale (alla presenza dei relativi autori), due mostre fotografiche, due mostre di arte pittorica e scultorea.

 

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