Anni, 2022, Comunicati Stampa, Ambiente, Grandi temi, Rifiuti Zero, Evidenza, Progetto Focus
L'assessore Giordano Del Chiaro al nuovo punto di raccolta di Castelvecchio di Compito in piazza Signorina Gina

Aumentano i punti di raccolta dei mozziconi di sigaretta posizionati sul territorio dall’amministrazione comunale che dagli attuali 6 passano a 20. L’obiettivo è quello di potenziare il progetto Focus (Filter of Cigarettes reUse Safely) che prevede la trasformazione dei resti di sigaretta in risorsa, promosso dal Centro interdipartimentale 'Enrico Avanzi' dell'Università di Pisa (capofila) in collaborazione con il Comune di Capannori, il Dipartimento di Scienze Agrarie, alimentari e Agro-ambientali (DiSAAAa) e Ascit e con il cofinanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Progetto che prevede, grazie ad una innovativa procedura di trasformare i mozziconi di sigaretta da rifiuto altamente inquinante in substrato inerte, cioè una base biodegradabile per la coltivazione, da parte dei vivaisti, di piante ornamentali e di arbusti. 
Presto i primi risultati della sperimentazione saranno visibili a tutti. A primavera, quando le condizioni climatiche lo permetteranno, saranno messe a dimora in uno spazio pubblico del territorio esemplari di oleandro, salvia e rosmarino nati dal substrato inerte creato in laboratorio proprio grazie alla trasformazione dei mozziconi di sigaretta raccolti a Capannori.

“La sperimentazione prevista dal progetto ‘Focus’ sta andando avanti con risultati positivi e abbiamo quindi intenzione di proseguire e potenziare questo progetto che mira a trasformare un rifiuto non biodegradabile e quindi dannoso per l’ambiente come i mozziconi di sigaretta in una risorsa, costituendo un esempio concreto di economia circolare - spiega l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro -.  Tra poco potremo ammirare le prime piantine realizzate con questo metodo innovativo che saranno messe a dimora in un’aiuola pubblica. Il progetto, inoltre, presto sarà oggetto di pubblicazioni scientifiche a cura dell’Università di Pisa. Con l’installazione di nuovi contenitori di raccolta più capienti e di un materiale più adatto rispetto a quelli già posizionati, che sono stati sostituiti,  vogliamo quindi potenziare questa iniziativa dando ai cittadini, che hanno accolto favorevolmente il progetto e stanno partecipando,  maggiori possibilità di fare una corretta raccolta differenziata dei mozziconi di sigaretta per evitare che questi vengano dispersi nell’ambiente, ma possano invece costituire un materiale utile per coltivare piante, ma anche per diventare una sostanza da cui ricavare, attraverso l'uso di alghe, biocarburanti.  Vogliamo che a fine sperimentazione questo sistema di riciclo diventi strutturato e continuativo e in collaborazione con l’Università di Pisa valuteremo la possibilità di dar vita ad una start up”. 


I nuovi contenitori in acciaio inox da 50 litri sono stati installati in modo omogeneo nelle tre aree del territorio: zona nord: San Gennaro, circolo donatori di sangue; Lammari, via Eugenio Montale zona distributore latte; Lammari, viale Europa parcheggio bar Masini; Segromigno in Piano, piazza Michela Fanini; Matraia, circolino “Il Colletto” (accanto a ufficio postale), via di Casale; Lappato, parcheggio via Pesciatina. Zona centro: Lunata, giardini pubblici/parcheggio via Pesciatina vicino alla chiesa; Capannori, piazza don Cesare Stefani vicino al parco; Pieve San Paolo, via dei Malfatti zona parcheggio/circolo “Oasi”. Zona sud: Massa Macinaia, via di Sant’Andrea fra l’ufficio postale e l’ingresso della Misericordia; Guamo, piazza Guami; Pieve di Compito, Frantoio sociale del Compitese; Colle di Compito, Parco della Rimembranza; Castelvecchio di Compito, piazza Signorina Gina. 


Sono stati inoltre sostituiti i contenitori in vetro già presenti allo Sportello al cittadino di Marlia, al Parco Pandora di Segromigno in Monte, all’ingresso del Palazzo comunale e della Sede della Polizia Municipale in piazza Aldo Moro a Capannori, al polo culturale Artèmisia di Tassignano e allo Sportello al cittadino di San Leonardo in Treponzio.
 

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