2019, Comunicati Stampa, Urbanistica, HomePage
L'assessore all'urbanistica Giordano Del Chiaro e la presidente della commissione consiliare urbanistica, Silvia Amadei

Ingenti risparmi sull’Imu e cinquantamila metri quadrati di terreni risparmiati dall’edificazione e dalle alterazioni. Sono questi i vantaggi per i cittadini e per il territorio che derivano dalla variante parziale al regolamento urbanistico che ieri (mercoledì) è stata adottata dal consiglio comunale con una votazione all’unanimità grazie ai cinque gruppi consiliari di maggioranza (Partito Democratico, Luca Menesini sindaco, + Capannori, Popolari e Moderati e Sinistra con Capannori); quelli di opposizione sono invece usciti dall’aula prima del voto.

La variante ha accolto la stragrande maggioranza delle richieste di stralcio delle potenzialità edificatorie dei terreni, che erano state presentate dagli stessi cittadini al Comune. A questi adesso sarà applicata l’Imu per terreni agricoli, che è molto più bassa rispetto a quella per terreni edificabili. Adesso sta per scattare una nuova fase, quella di presentazione delle osservazioni grazie alle quali i cittadini potranno ancora presentare una richiesta di stralcio delle previsioni edificatorie del proprio lotto. Fra pochi giorni, infatti, sarà pubblicato sul Burt (Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) l’avviso di adozione della variante. Da allora ci saranno 60 giorni di tempo per presentare le osservazioni tramite l’apposita modulistica che sarà disponibile sul sito web istituzionale www.comune.capannori.lu.it.

“Questa variante urbanistica è particolarmente rilevante, perché va a rispondere a un interesse concreto dei cittadini – commentano Giordano Del Chiaro, e Silvia Amadei, presidente della commissione consiliare urbanistica –. Nel corso degli anni le necessità e le esigenze dei privati si sono modificate; quindi, recependo un indirizzo del consiglio comunale della precedente amministrazione, abbiamo dato loro la possibilità di chiedere la cancellazione dell’edificabilità dei propri terreni”.

“Una delle più rilevanti conseguenze positive di questa variante è sotto il profilo economico – proseguono Del Chiaro e Amadei -. I cittadini ai quali la richiesta è stata accolta pagheranno infatti un’Imu molto più bassa. Altro aspetto importante è che c’è ancora la possibilità di chiedere lo stralcio delle potenzialità edificatorie. Dopo la pubblicazione sul Burt dell’avviso di adozione della variante i cittadini avranno 60 giorni di tempo per presentare un’osservazione in cui si chiede la cancellazione del proprio lotto edificabile. Vogliamo che questa opportunità sia colta da quante più persone possibile. Oltre all’aspetto economico c’è quello della salvaguardia del territorio, visto che si costruirà di meno rispetto alle potenzialità previste negli strumenti urbanistici”.

I contenuti di questa pagina sono aggiornati al giorno 19 aprile 2024, ore 16:10