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Una ruspa in azione all'interno del parco

Ha preso il via in questi giorni l’intervento di riqualificazione del Parco della Rimembranza di Colle di Compito. Un’opera per la quale l’amministrazione Menesini ha investito 155 mila euro e che riguarda l'area vicino alla chiesa della frazione dove sotto ad alcune piante di leccio sono ancora presenti le targhe metalliche poste in memoria dei caduti delle due guerre mondiali.

“Un luogo di socializzazione e di valorizzazione della memoria della comunità di Colle di Compito. È questo lo spirito che ci ha guidato nella progettazione di questo intervento – commenta l’assessore ai lavori pubblici, Pier Angelo Bandoni -. Renderemo infatti l’intera area più fruibile, restituendole significato. Il nuovo parco permetterà ai cittadini di rilassarsi su una panchina o di socializzare fermo restando il particolare valore storico. Interventi come questi contribuiscono a rendere la comunità più coesa”.

“Un intervento particolarmente atteso dal paese, perché contribuirà alla comunità di riappropriarsi di una parte della propria storia, restituendo significato e senso a quest’area dove erano presenti delle criticità – aggiunge la consigliera comunale Rossana Giusfredi -. È davvero un’opera rilevante, per la quale l’amministrazione Menesini ha compiuto un importante investimento. Colle di Compito avrà quindi presto una piazza più bella, fruibile e in grado di valorizzare il paese”.

L’intervento prevede il mantenimento degli assi visuali e di percorrenza attuali, aventi come 'focus' la stele monumentale nel rispetto della configurazione esistente con alcune modifiche limitate alla delimitazione delle aiuole. Nella parte di marciapiede ad est, in aderenza al muro della canonica, sarà realizzata una pavimentazione con nuova ghiaia. I lavori consisteranno inoltre nella pulitura delle colonnine in pietra e nel ricollocamento nella sede originaria delle catene metalliche decorative. Le tre piante di leccio mancanti verranno integrate.

Sei nuove panchine in ghisa e legno prenderanno poi il posto di quelle attuali. La fontana rimarrà dove si trova adesso, ma sarà posta a livello del percorso pedonale, anziché essere rialzata, migliorando l’accessibilità; l’area circostante sarà pavimentata in pietra.

Sarà poi ricavata un'aiuola lungo il lato ovest dell’area, in corrispondenza del posteggio delle auto. Saranno poi realizzati, uno spazio a prato che ingloberà e proteggerà le piante di leccio e  sedute in lamiera in acciaio corten. L’aiuola sarà ritmata da passaggi pedonali di collegamento (scalini o rampe), senza intaccare la dotazione di stalli auto esistenti.

Per garantire l’accessibilità alle varie zone del parco anche ad utenze 'deboli' sarà inserita una rampa adiacente al campanile rimanendo entro i limiti del basamento dello stesso, senza modificare gli allineamenti esistenti e la viabilità. La rampa rappresenterà inoltre la naturale conclusione del percorso iniziato con la realizzazione del sagrato della chiesa. Il dislivello presente in quella parte di parco sarà superato con la realizzazione di alcune rampe di gradini non sporgenti rispetto all’allineamento complessivo. L’accessibilità nelle percorrenze sarà garantita inoltre dalla realizzazione di un percorso in "cemento lavato".

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