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Il sindaco Menesini e l'assessore Miccichè assieme alla polizia municipale

In arrivo a Capannori nuovi strumenti per incrementare la sicurezza urbana e stradale e contrastare i reati ambientali. Fra una quindicina di giorni l’amministrazione Menesini darà il via all’installazione di sei telecamere che terranno sotto controllo alcune delle principali arterie del territorio, via di Sottomonte a Guamo, via di Tiglio a San Leonardo in Treponzio, via Domenico Chelini a Tassignano all’incrocio con via Carlo Piaggia e via del Casalino, via Nuova a Segromigno in Monte e via Pesciatina in due postazioni, Lunata vicino alla chiesa e Gragnano. Inoltre saranno posizionate, a rotazione sul territorio, tre fototrappole per individuare gli autori di abbandoni di rifiuti inquinanti. Saranno collocate anche due ulteriori fototrappole di tipo avanzato che, oltre ai sacchi abbandonati, avranno lo specifico compito di controllare eventuali episodi di microcriminalità; anche queste ruoteranno sul territorio ma si concentreranno nei luoghi più sensibili, fra cui i cimiteri, come quelli di Marlia, Capannori e San Ginese, l’area del mercato e dello sportello al cittadino di Marlia, il parco di Guamo, il parcheggio di Lappato e quello vicino alla scuola secondaria di San Leonardo in Treponzio.

“Un ulteriore tassello del progetto di sicurezza urbana portato avanti da tempo dall’amministrazione comunale – spiega l’assessore alla sicurezza urbana, Lia Miccichè -. Le telecamere permetteranno alla polizia municipale di individuare veicoli privi di assicurazione o con la revisione scaduta, nonché di intervenire tempestivamente in caso di ingorghi o altre situazioni. Inoltre i filmati saranno messi a disposizione delle forze dell’ordine, con cui collaboriamo sempre in maniera stretta, per le indagini riguardanti eventuali furti o altri reati. Le fototrappole serviranno invece per tutelare il territorio e luoghi pubblici all’aperto da comportamenti incivili quali sacchi gettati per terra, vandalismo, piccoli furti e altro. Anche in questo caso il materiale aiuterà le forze dell’ordine a compiere le indagini. Vogliamo che i cittadini di Capannori vivano ancora di più i parchi, le piazze e gli altri luoghi pubblici. Un obiettivo, questo, che possiamo raggiungere assieme alla comunità, assieme alla quale abbiamo avviato altri progetti che vedono fianco a fianco amministrazione e popolazione, come il controllo di vicinato e i gruppi Whatsappiamo sicurezza. Due progetti, questi, che si integrano alle telecamere e alle fototrappole”.

Le telecamere e le fototrappole saranno attive 24 ore su 24 e permetteranno di distinguere volti e targhe anche di notte. Grazie alla tecnologia ciò che vedono le  telecamere saranno anche riprodotto su un tablet in dotazione agli agenti, che potranno così contestare l’infrazione. Gli “occhi elettronici” saranno inoltre collegati in tempo reale alla centrale operativa di piazza Aldo Moro dove, fra l’altro, si monitora anche la situazione delle altre telecamere nella zona del Comune, della piscina comunale e del parco pubblico di Capannori.

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