2019, Comunicati Stampa, Politiche sociali, Grandi temi, Una comunità inclusiva, Evidenza
Amministratori e rappresentanti dei sindacati in occasione della firma dell'accordo

Conferma di tutte le esenzioni, sgravi e misure anticrisi per le famiglie in difficoltà e delle buone pratiche scolastiche e per la prima infanzia. Rimodulazione dell’1,5% delle soglie di accesso alle agevolazioni tariffarie per pensionati, nuclei numerosi e con persone disabili. Nessun aumento della pressione fiscale in merito ai servizi a domanda individuale e addizionale Irpef inalterata. Proseguimento del percorso verso una maggiore equità fiscale e della lotta all’evasione reinvestendo le somme recuperate. Infine misure particolari volte a sostenere le politiche di genere con avvio di un percorso per l’attivazione di azioni per supportare la conciliazione dei tempi del lavoro e della vita. Sono i punti salienti dell’accordo sul welfare che l’amministrazione Menesini ha sottoscritto assieme alle organizzazioni sindacali. Presenti alla firma il sindaco Luca Menesini, il vice sindaco con delega alle politiche sociali, Matteo Francesconi, l’assessore al bilancio Ilaria Carmassi, Mariarosa Costabile (Cgil Provincia di Lucca), Massimo Bani (Cisl Toscana Nord), Giacomo Saisi (Uil Area Toscana Nord), Roberto Cortopassie Rosita Ciucci (Spi Cgil Provincia di Lucca e Lega di Capannori), Massimo Santini e Donatella Pretini (Fnp Cisl Toscana Nord e Lega di Capannori), Antonio Malacarne e Guido Carignani (Uil Territoriale di Lucca e Segreteria territoriale Uilp).

Complessivamente nel 2020 le risorse che l’amministrazione Menesini destinerà al welfare e alle politiche rivolte alle famiglie saranno di 9 milioni e 648 mila euro.

“La nostra amministrazione comunale conferma il forte impegno al mantenimento dell’elevato livello dei propri servizi investendo costantemente nel miglioramento di quelli rivolti ai cittadini – commentano il vice sindaco Matteo Francesconi e l’assessore al bilancio Ilaria Carmassi -. Assieme alle segreterie confederali dei sindacati e ai sindacati dei pensionati, che ringraziamo per il confronto costruttivo, abbiamo condiviso l’importanza di mantenere tutti gli sgravi già in essere. La difesa del reddito e la tutela delle persone più in difficoltà sono infatti priorità. Accanto a questo rafforzeremo la agevolazioni tariffarie per pensionati, famiglie numerose e con persone disabili, ampliando così il numero dei potenziali destinatari. L’accordo presenta anche elementi di novità, come l’avvio di un percorso per il potenziamento delle politiche di genere e un particolare confronto sulle tematiche ambientali”.

“L’accordo firmato con l’amministrazione capannorese, il primo per la Piana di Lucca firmato con validità 2020, è particolarmente importante e valido – sottolineano le organizzazioni sindacali -. Capannori sta lavorando da anni ponendo una forte attenzione alle fasce più deboli, verso cui sono rivolte numerose azioni, cui si affiancano iniziative per la trasparenza e gli appalti. Abbiamo inoltre bene accolto le novità, come quelle che riguardano le politiche di genere. Siamo quindi soddisfatti, visto che continuiamo ad avere risposte concrete verso le priorità e i bisogni dei cittadini”.

I punti principali dell’accordo.

Agevolazioni tariffarie rifiuti per pensionati, famiglie numerose, con disabili e famiglie di lavoratori dipendenti e assimilati. Al fine di avere le agevolazioni nella bolletta dei rifiuti già dal mese di gennaio, le agevolazioni 2020 saranno erogate in base alla domanda presentata nel 2019. Per beneficiare delle agevolazioni nel 2021 si potrà presentare la nuova domanda a seguito della pubblicazione del nuovo bando che avverrà, indicativamente, fra il 20 marzo e il 31 luglio 2020. Il beneficio prevede, a seconda della fascia Isee, esenzione o riduzione oltre eventualmente a un contributo annuale compreso fra 75 e 150 euro in base alla necessità. Saranno inoltre adeguate le soglie di accesso a questa misura, che sono basate sull’attestazione Isee, riparametrando le stesse dell’1,5% allo scopo di rendere la misura più efficace e rispondente alle esigenze dell’attuale realtà sociale.

Misure anticrisi. Vengono confermate per le famiglie in cui almeno un componente sia disoccupato da oltre un mese (iscritto al Centro per l'impiego), in mobilità, in NASPI, in CIG straordinaria o in deroga, o analogo ammortizzatore sociale, le seguenti agevolazioni per un periodo di tre mesi: il rimborso del pagamento del servizio di raccolta rifiuti; il rimborso delle rette e dei buoni pasto asili nido; il rimborso dei servizi scolastici (mensa e trasporto); il progetto Estate ragazzi realizzato attraverso la possibilità per le famiglie che rispettano alcune caratteristiche di avere voucher di parziale rimborso alle spese sostenute. Il termine della presentazione della prima domanda, relativa ai primi tre mesi, è dal 20 marzo 2020 al 31; se le condizioni persistono la domanda va rinnovata entro il 31 dicembre 2020 per ottenere la prestazione tutto l’anno.

Prima infanzia e servizi scolastici. In riferimento alla retta dei servizi educativi per la prima infanzia le famiglie possono beneficiare delle seguenti riduzioni: retta ridotta del 50% per il 2° figlio inserito nel nido d'infanzia; retta ridotta del 50% nel mese di dicembre; retta ridotta del 25% nel mese in cui cade la Pasqua. Rimane aperta la possibilità per i piccoli che non dovessero trovare accoglienza nel servizio pubblico di poter comunque usufruire dei buoni servizio regionali a garanzia di uno sconto sulla retta dei nidi privati accreditati del territorio capannorese. Il contributo è assegnato in base al calcolo Isee fino ad un massimo di 400 euro mensili.

Agevolazioni scolastiche per famiglie numerose. Nel caso di famiglie numerose (con 3 o più figli a carico), le tariffe come asilo nido (retta), mensa e trasporti scolastici sono abbattute del 50% per un figlio se il nucleo familiare è composto da almeno tre figli; 75% per un figlio se il nucleo familiare è composto da almeno quattro figli, fatta salva l’agevolazione al capo precedente; 100% per un figlio se il nucleo familiare è composto da almeno cinque figli, fatte salve le agevolazioni al capo precedente. Per poter accedere a tale agevolazione la famiglia deve comunque avere un reddito ISEE inferiore a €16.000 per il trasporto scolastico.

Politiche abitative. L'amministrazione comunale conferma il suo impegno prioritario nell’ambito delle politiche abitative e intende proseguire anche nel 2020 nella pianificazione e promozione di interventi diversificati. Sono inoltre previste nello strumento urbanistico nuove aree dove realizzare edilizia sovvenzionata e agevolata, già oggetto di pianificazione urbanistica, al fine di reperire finanziamenti per la realizzazione. Presto saranno inoltre completati i lavori agli alloggi di cohousing di Castelvecchio di Compito.

Lotta all’evasione fiscale. L’amministrazione comunale intende proseguire i progetti e le attività volti a recuperare l’evasione delle imposte, come l’Imu, visti i risultati raggiunti (un milione di euro recuperati nel 2019). Le risorse saranno reinvestite nei settori strategici dell’Ente con priorità ai bisogni dei cittadini.

Politiche di genere. L’amministrazione Menesini vuole proseguire le azioni di contrasto a ogni tipo di discriminazione di genere anche attraverso il sostegno all’adozione del bilancio di genere. Lo scopo è creare uno strumento di rendicontazione sociale in grado di illustrare e valutare le azioni compiute per realizzare una maggiore parità tra i sessi, promuovendo un’azione decisiva di integrazione di genere nell’ambito delle politiche sociali e locali. Si valuterà di promuovere azioni a supporto della conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro offrendo un sostegno concreto alle famiglie.

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