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la consigliera comunale Silvana Pisani, Emmanuel Pesi, curatore del progetto Via della memoria, Gervasio Fontana, presidente dei donatori di sangue Fratres “Ugo Giannini” di Lunata, don Cerri parroco di Lunata, l'Associazione Nazionale Alpini di Capannori, Sebastiano Micheli dell'associazione “Il Ponte” ed alcuni cittadini durante la commemorazione

Questa mattina (16 agosto) nel piazzale della chiesa di Lunata sono stati commemorati i Martiri Lunatesi, i sacerdoti e i laici organizzatori di un gruppo di resistenza che furono catturati dai tedeschi il 16 agosto 1944. Presenti alla cerimonia, durante la quale è stata deposta una corona d'alloro al monumento, la consigliera comunale Silvana Pisani, Emmanuel Pesi, curatore del progetto Via della memoria, Gervasio Fontana, presidente dei donatori di sangue Fratres “Ugo Giannini” di Lunata, don Cerri parroco di Lunata, l'Associazione Nazionale Alpini di Capannori, Sebastiano Micheli dell'associazione “Il Ponte” ed alcuni cittadini.

Quella dei Martiri Lunatesi è una storia che toccò da vicino la comunità di Lunata e quelle limitrofe. Ancora oggi continua a essere ricordata grazie anche a iniziative come la Via della Memoria promossa dal Comune di Capannori.

La mattina del 16 agosto 1944 i soldati tedeschi arrestarono il parroco di Lunata, don Angelo Unti, il vice parroco don Giorgio Bigongiari e altri giovani nove paesani. I lunatesi furono condotti a Nozzano Castello e rinchiusi nella scuola elementare, trasformata in carcere dagli uomini della 16esima Divisione Reichsführer-SS, la stessa responsabile quattro giorni prima della strage di Sant'Anna di Stazzema. Nei giorni seguenti altri tre uomini e una donna di Lunata furono condotti a Nozzano. I lunatesi furono sottoposti a interrogatori e torture poi il 29 agosto dieci di loro furono portati e fucilati a Filettole, mentre altri furono trasferiti a Lucca e poi nel carcere del Castello Malaspina a Massa, dove il 10 settembre, nel corso della strage delle Fosse del Frigido venne ucciso don Giorgio Bigongiari. Solo tre dei lunatesi rastrellati riuscirono a salvarsi.

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